Pittsburgh Post-Gazette | |
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Abbreviazione | PG |
Stato | ![]() |
Lingua | inglese |
Periodicità | quotidiano |
Formato | broadsheet |
Fondazione | 2 agosto 1927 |
Editore | PG Publishing Co. |
ISSN | 1068-624X | e 2692-6903
Sito web | post-gazette.com, gateway.proquest.com/openurl?ctx_ver=Z39.88-2003&res_id=xri%3AItemLocation%3Apqd&rft_val_fmt=ori%3Afmt%3Akev%3Amtx%3Ajournal&genre=journal&req_dat=xri%3Apqil%3Apq_clntid%3D58117&res_dat=xri%3Apqil%3Ares_ver%3D0.2&svc_id=xri%3Apqil%3Acontext%3Dtitle&rft_id=xri%3Apqd%3APMID%3D7358, infoweb.newsbank.com/?db=PPGB, www.lexisnexis.com/hottopics/lnacademic/?verb=sr&csi=144577 e link.galegroup.com/apps/pub/0QFE/ITBC?sid=kbart%3F&u=uvictoria |
Il Pittsburgh Post-Gazette, noto anche semplicemente come PG, è il più grande giornale che serve l'area metropolitana di Pittsburgh, in Pennsylvania (USA). Discendente dalla Pittsburgh Gazette, fondata nel 1786 come il primo giornale pubblicato a ovest dei Monti Allegheni, il giornale esiste con il suo attuale titolo dal 1927.
Il periodico ha terminato la pubblicazione cartacea quotidiana nel 2018 e attualmente pubblica le edizioni cartacee solo tre giorni alla settimana, con edizione esclusivamente online il resto della settimana. Nel 2018, il tono editoriale del giornale è passato da liberale a conservatore dopo che le pagine editoriali del giornale sono state unite con quelle del The Blade di Toledo, Ohio. Dopo l'unione, Keith Burris, il direttore della pagina editoriale pro-Trump di The Blade, ha diretto le pagine editoriali di entrambi i giornali.[1][2]